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giovedì 29 ottobre 2020

STEP#12 - Nel cinema

 Master e Commander: sfida ai confini del mare


Il film master e commander è una saga letteraria marinaresca d'ambientazione napoleonica di Patrick O'Brian, incentrata sulle avventure del capitano Jack Aubrey e del medico di bordo Stephen Maturin, interpretati rispettivamente da Russell Crowe e Paul Bettany.

Trama del film

E' un film di genere azione-avventura diretto da Peter Wir. L'uscita risale a dicembre del 2003. 

STEP #11 - I costruttori

 CASSENS & PLATH  è un'impresa fondata dal Capitano Jannssen Cassens a Brema nel 1902 e ampliata fino al sito di produzione di Bremerhaven nel 1972. Ad oggi l'impresa conta più di 30 dipendenti al proprio interno. Gli strumenti nautici di precisione vengono assemblati, regolati e testati in Gemania. 

Nel 2014 l'azienda Zöllner, sotto la responsabilità del CEO Dr. Philipp Murmann, ha rilevato il sito di produzione di Cassens & Plath.

STEP #10 - I libri

Moseley, Henry. Trade Schools: a Letter to the Committee of the Bristol Diocesan School. 1853.


Scott, Robert Henry. The History of the Kew Observatory, Richmond, Surrey, 1885 in  Foreign and Commonwealth Office Collection.


Chowning, John. “Wave Studies: Sailing an Ocean with Max and Marjorie Mathews.” Computer Music Journal, vol. 33, no. 3, 2009.


WEINBERG, STEVEN. Third Thoughts. Harvard University Press, 2018. JSTOR


Cooke, Neil e Vanessa Daubney, redattori. Every traveller needs a compass: Travel and collecting in Egypt and the near East. Oxbow Books, 2015. JSTOR.

mercoledì 28 ottobre 2020

STEP#09 - Gli inventori

Già nel 1400 i metodi per misurare le distanze era molto differenti anche a causa delle diverse esigenze legate alla navigazione. Uno strumento utilizzato in quel periodo fu il "Bastone di Giacobbe" formato da un'asta graduata ed un bastone scorrevole capace di misurare la distanza tra l'orizzonte e l'altro. 

Nel 1675 nacque il Royal Greenwich Observatory con decreto di Carlo II al solo scopo di migliorare il livello di conoscenza astronomica richiesto per supportare la navigazione in mare. Quell'anno l'astronomo reale John Flamsteed venne incaricato "di applicarsi con la più precisa cura e diligenza alla rettifica delle tavole dei moti dei cieli e dei luoghi delle stelle fisse, in modo da scoprire tanto longitudine dei luoghi desiderata per perfezionare l'arte della navigazione. "

Attualmente, l'HM Nautical Almanac Office continua a pubblicare le più recenti tecniche di astronomia attraverso libri, software ed altri servizi. 

Nella metà del '700 la navigazione ebbe un ruolo rilevante per lo scambio commerciale e per l'espansione. In quel periodo ancora nessuno strumento di precisione si era affermato. 

Il sestante fu inventato nel 1757 da John Campbell, un ufficiale della Royal Navy, risultò utile a causa della propria precisione aiutò gli inglesi ad eccellere per un breve periodo nella navigazione. Questo apparve utile specialmente nella navigazione notturna riducendo la dispersione di navi durante la navigazione. Il motivo per cui il sestante era utilizzabile di notte era che permetteva all'utente di utilizzare l'osservazione delle stelle invece di avere solo il sole per l'uso. I sestanti erano l'invenzione tecnologica di navigazione più critica del suo tempo. Il problema principale prima che il sestante fosse scoprire la longitudine, fu per questo che così tante persone morirono nei naufragi.

Si sostiene che questo strumento sia anche migliore degli strumenti moderni a causa della propria precisione non influenzata dalla necessità di elettricità; a tal proposito, sarebbe utile che le navi portassero a bordo un sestante nel caso in cui perdano elettricità e non abbiano alcuna forma di navigazione. 

Il problema dell'utilizzo del sestante si riscontro nella navigazione aerea dato che non si ha di riferimento la linea del mare come nella navigazione marittima. 

Così, nel 1896 Sanford Lockwood inventò il sestante a bolle capace di orientare anche la navigazione aerea. Una soluzione al problema è stata quella di utilizzare una bolla per determinare il piano di riferimento. La bolla in un aereo è soggetta all'accelerazione dell'aereo. Se l'aereo è in una brusca virata, la bolla verrà spostata. Di conseguenza, quando il navigatore utilizza un sestante a bolle, il pilota cerca di far volare l'aereo dritto e livellato.

venerdì 23 ottobre 2020

STEP #08 - I materiali

I materiali principali che compongono questo strumento sono: 

  • alluminio oppure ottone in base alla tipologia questa sarà più o meno sensibile alle variazioni di temperatura;
  • vetro.

Breve riferimento storico (Little history of materials)

L'alluminio è il materiale scoperto più di recente seppur utilizzato già dal 1854. Il chimico inglese Humphrey Davy che lo scoprì nel 1807 ipotizzò che esso fosse il sale di un metallo al tempo non ancora conosciuto. Solo dopo successive ricerche vi è stato utilizzando in maniera limitata nella produzione industriale.💥

L'ottone è un materiale risalente al neolitico, ottenuto tramite la miscela di minerali di zinco e rame. Storicamente nei documenti antichi come la Bibbia il termine ottone indicava il bronzo. La propria resistenza alla corrosione e la propria malleabilità lo rende perfetto per i sanitari. 

Il vetro è un materiale che risale al 1000-500 a.C. utilizzato principalmente in India e Cina per la produzione di vasi in vetro. Le prima applicazioni alle finestre furono fatte dai Romani per le dimore nobiliari. Le prime lenti vennero create dai greci utilizzando uno smeraldo concavo capace di correggere la miopia. 👓 🔎

STEP #07 - Il mito

Gli antichi ritenevano necessario studiare fenomeni astronomici e naturali incuriositi dalle cause e dagli effetti. Tra questi troviamo, come prima civiltà, i babilonesi e gli egizi; solo successivamente questo approccio venne adottato anche da altre civiltà.

Lo studio di questi fenomeni era strettamente collegato all’interesse verso ciò che accadeva all’esterno, spesso imprevedibile e contemplato in maniera distante dall’uomo antico. Ciò portò gli antichi ad avere una concezione di questi fenomeni come un possibile pericolo oppure in maniera molto fantasiosa apparve come una divinità allegorica correlata a quel fenomeno capace di influire nella quotidianità dell’uomo antico.

Il salto in avanti lo fecero i greci con la creazione di veri e propri cataloghi stellari attribuendone dei nomi e una figura venerata collettivamente.

Alcune costellazioni non vengono trattati in alcun mito a causa della propria recente scoperta avvenuta successivamente al 1500. Infatti, la costellazione del “sestante” non appare come tema sviluppato dagli antichi in quanto la propria scoperta risale al 1752.

mercoledì 21 ottobre 2020

STEP #06 - Il simbolo


Nell'antichità questo termine non possedeva la stessa accezione di oggi, infatti, esso rappresentava la moneta coniata a Roma in età repubblicana. Nel particolare, una tra queste monete ha la peculiarità di avere al diritto la testa di Giano e nel verso la prua di una nave. 

Osserva l'immagine di questa moneta.👀


Nel linguaggio moderno, il sestante è anche una delle 88 costellazioni moderne, osservabile da qualsiasi posizione sulla superficie terrestre. 

In particolare, tra le stelle presenti vi è la RT Sextantis, in quanto la propria dimensione permette ad essa di essere visibile ad occhio nudo per un periodo oltre i tre mesi osservabile mediante un binocolo.

Johannes Hevelius (1611 - 1687) diede il nome a questa costellazione in memoria del suo sestante, il quale andò distrutto durante un incendio presso l'osservatorio di Stellaburgum nel 1679. 







venerdì 16 ottobre 2020

STEP #05 - Il principio fisico

Mantenendo lo strumento in orizzontale è possibile individuare l’orizzonte orientando il cannocchiale. Successivamente si ruota la linea di fede (o braccio indicatore) sulla quale è montato lo specchio fino a quando non viene riflessa l’immagine del Sole sull’orizzonte. Arrivato a questo punto è possibile leggere l’altezza sulla scala graduata.

Scopri di più👇


Esempi : determinazione della longitudine e della latitudine (examples to determine longitude and latitude)
Longitudine (longitude)

  • 15.00 Ora del Tempo solare medio di Greenwich, rilevata sull'Orologio di precisione
  • 0.04 Equazione del tempo letta sulle Effemeridi nautiche (arrotondata al minuto)
  • 15:04 Ora del Tempo medio apparente di Greenwich = Tempo Medio - Equazione del tempo (Equazione del tempo negativa, il segno diventa +)
  • 12.00 Ora del Sole vero
  • 3.04 Differenza dell' ora vera fra Greenwich ed il punto di presa
👉 (3 ore * 15°) + (4 * 15') = 45° + 1° = 46°.00' Longitudine Ovest
Latitudine (latitude)
  • 20°08' Declinazione del Sole letta sulle Effemeridi Nautiche alle ore 15
  • 55°10' hm Altezza rilevata sull'orizzonte con il Sestante
  • 34°50' Zm = 90° - hm
Φ = δ + Zm  👉 54°58' Latitudine Nord

STEP #04 - La scienza

La disciplina scientifica a cui il sestante fa riferimento è l'astronomia

STEP #03 - Il glossario

Esistono due tipologie di sestante(two types of sextant):
Il sestante tradizionale (traditional sextant) ha uno specchio fisso a orizzonte parziale e divide il campo di visuale in due. Il vantaggio di questa tipologia di strumento è che sia l'orizzonte che l'oggetto celeste sono illuminati e quindi il più possibile visibili. L’utilizzo avviene di giorno con il sole, o ai crepuscoli con le stelle, quando l'orizzonte è facile da vedere. 

lunedì 12 ottobre 2020

STEP #02 - L'immagine storica della cosa

Di seguito vengono riportate alcune immagini utili per comprendere la forma dello strumento oggetto di analisi in questo blog. E' interessante osservare come questo strumento possieda una forma alquanto ambigua allo stesso tempo ne esplicita una certa complessità dal punto di vista strutturale.













sabato 10 ottobre 2020

STEP #01 - Il nome

La "cosa" oggetto di questo blog è il sestante, ossia uno strumento ottico impiegato, in particolar modo, su navi ed imbarcazioni nella navigazione astronomica.  

 

Tale strumento risulta utile per la misurazione degli astri sull'orizzonte, in altre parole, rilievi topografici ed idrografici. Questo strumento lo si può commisurare ad un goniometro capace di misurare gli angoli di oggetti analizzati da uno stesso punto di osservazione.  


Immagine realizzata con Word Art
Immagine realizzata con Word Art



Il termine sestante deriva dall'unione dei termini greci "astron" e "lambano" i quali definiscono letteralmente l'azione di "presa" degli astri.

Il termine italiano sestante declinato in altre forme linguistiche maggiormente riconosciute nel mondo si presenta come segue: 

sextant  in lingua inglese e francese;

sextante in lingua spagnola;
六分儀 in lingua cinese;  

 षष्ठक in lingua hindi.

Piccola curiosità 👀: lo strumento risulta molto sensibile alle variazioni di temperature rendendo lo strumento meno preciso; perciò è usuale da parte dei navigatori custodire all’interno di una custodia a tenuta stagna in modo tale da conservare l’equilibrio termico rispetto alla temperatura all’esterno.